Attimi di paura e terrore nella notte dopo che un fiume ha esondato in Italia. Nel pomeriggio precedente, in risposta all’allerta rossa, le autorità hanno avviato un’evacuazione preventiva della frazione, garantendo la sicurezza dei residenti. Il Comune ha inoltre informato che è necessaria l’evacuazione dei piani terra e rialzati di alcune vie adiacenti, al fine di prevenire ulteriori rischi.
Paura nella notte in Italia: esonda il fiume Lamone
Paura nella notte, esonda il fiume in Italia: evacuato il territorio – Nella notte, il fiume Lamone ha causato una nuova falla a Traversara, frazione di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. La frattura si è verificata nello stesso punto colpito il 19 settembre, quando l’intera area era stata allagata. Questa volta, l’acqua ha inondato principalmente i campi circostanti, senza però raggiungere direttamente le abitazioni.
Allerta rossa: evacuato il territorio
Paura nella notte in Italia: esonda il fiume Lamone – Nel pomeriggio precedente, le autorità hanno attuato un’evacuazione preventiva della frazione in risposta all’allerta rossa, garantendo la sicurezza dei residenti. Il Comune ha comunicato che è necessaria l’evacuazione dei piani terra e rialzati di alcune vie adiacenti per evitare ulteriori rischi. Nonostante la situazione sembrasse sotto controllo nella serata di ieri, la decisione di mantenere l’evacuazione si è rivelata fondamentale. Il territorio, già compromesso dalla precedente alluvione, rimane particolarmente vulnerabile. Le autorità continuano a monitorare l’evoluzione della piena e la stabilità degli argini.
Oltre 800 persone evacuate a Bagnacavallo
Oggi è stata dichiarata allerta rossa per maltempo in Emilia Romagna, mentre in Puglia e Veneto è stata emessa un’allerta arancione. Anche altre nove regioni si trovano sotto allerta gialla: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Toscana e Umbria.
Particolare preoccupazione riguarda l’innalzamento dei fiumi e il rischio di frane, con una situazione allarmante soprattutto nel Bolognese e in Romagna. Nella notte, il fiume Lamone ha nuovamente rotto l’argine a Traversara, nel territorio ravennate. Il comune di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, ha emesso un’ordinanza di evacuazione in via precauzionale per le località di Traversara, Borghetto Traversara e Boncellino, area via Muraglione, che si trova entro un perimetro di circa 1 km dall’asta fluviale del fiume Lamone, a seguito dell’alluvione di giovedì.
Circa 850 persone sono state evacuate; di queste, 5 sono ospitate nel palazzetto dello Sport di Bagnacavallo in largo de Gasperi, mentre le altre hanno trovato sistemazioni alternative. Il centro di Bagnacavallo è stato considerato al sicuro. Castrese De Rosa, prefetto di Ravenna, ha affermato: “Aspettiamo i colmi di piena. In serata si dovrebbero attenuare le precipitazioni, ma le piene passeranno solo in nottata. Ci riuniremo ancora durante la notte per monitorare la situazione.” In totale, il prefetto ha specificato che circa 2mila persone sono state evacuate nella provincia di Ravenna.
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