Durante la presentazione del suo ultimo tour, Ghali, ha rivolto una critica non solo a Mediaset, ma a Paolo Del Debbio e ad alcuni suoi ospiti. Andiamo però con ordine e cerchiamo di fare chiarezza su questa polemica. Ghali, nato come Ghali Amdouni il 21 maggio 1993 a Milano da genitori tunisini, è uno degli artisti più influenti e innovativi della scena musicale italiana degli ultimi anni. Con la sua musica che mescola sonorità rap, trap e influenze pop, ha dato voce a una generazione multiculturale e ha ridefinito i confini della musica urbana in Italia.
L’artista è conosciuto per i suoi testi profondi, spesso intrisi di ironia, riflessione e riferimenti alla sua doppia cultura, che rappresenta una novità nel panorama musicale italiano, tradizionalmente meno aperto a contaminazioni culturali così marcate. Ghali è cresciuto nella periferia milanese, un ambiente difficile che ha forgiato il suo carattere e influenzato profondamente la sua musica. Da adolescente, ha trovato nel rap un modo per esprimersi e raccontare la sua esperienza come figlio di immigrati in Italia. Oggi 31enne, Ghali, sta presentando un grande tour che si chiuderà il 15 novembre al Forum di Assago, nella sua Milano.
“Nello studio di Del Debbio…”. Ghali contro il conduttore
E a riguardo, durante una conferenza stampa, l’artista ha detto: “Calpesto il mio senso di colpa. Sono qui a celebrare, mentre nel mondo succedono cose bruttissime. Ma c’è una frase che mi ripeto spesso: in tempi bui, bisogna splendere, perché per quelli come me, se non brillano da soli, la voce non arriva. E restano quelli che invitano a Rete 4“.
Parole che senza contesto non hanno molto senso, ma sembra evidente tuttavia che Ghali sta puntando il dito tanto sul Paolo Del Debbio e sul suo Dritto e rovescio, su Rete 4, quanto su personaggi come Baby Touché. Per chi non lo sapesse, quest’ultimo ha fatto molto discutere nello studio dopo essere stato cacciato malamente dal conduttore: “Fuori dai cog…”, gli era stato detto.
Poi lo stesso aveva scritto sui social di essere stato pagato profumatamente da Mediaset. Una figura non proprio eccellente per entrambi secondo il punto di vista di Ghali che se la riprende però con il collega e tanti altri cosiddetti “maranza” che “non fanno bene alla scena”. Insomma, perché Del Debbio non invita uno come Ghali che sa il fatto suo e invece porta in studio personaggi come Baby Touché (come molti altri)? Non vorrebbe forse un confronto serio e rispettoso delle parti? È forse questo che chiede l’artista milanese al conduttore toscano? Staremo a vedere.
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