Un grandissimo Jannik Sinner conquista la finale Tomas Machac al Masters 1000 di Shangai, confermando il suo momento di forma pazzesco e preparandosi a un finale di stagione pressoché perfetto, che con tutta probabilità lo confermerà numero uno al mondo. Un successo arrivato contro un avversario, Tomas Machac, numero 33 del ranking mondiale, che si presentava come molto pericoloso dopo aver battuto Carlos Alcaraz ai quarti di Shanghai, ma anche Novak Djokovic a Ginevra, due colpacci clamorosi nella prima stagione piena in top-100. Sinner ha mostrato la solita concentrazione, superando i momenti più complicati della sfida e imponendosi in due set.
L’italiano è partito sotto, concedendo subito un break, per poi piazzare due ace e iniziare a martellare con aggressività da fondocampo fino al 2-2. Il turno di servizio ha portato Sinner avanti, con Machac a spingere per non perdere terreno ma costretto anche a commettere qualche errore. Un game a zero ha portato l’italiano sul 5-4, con l’avversario che al servizio non è riuscito a resistere: 6-4 e primo set a favore del numero uno al mondo.
Il servizio, molto sicuro, ha visto Sinner portarsi avanti anche nel secondo set, con Machac a pareggiare grazie allo smash. La situazione di parità tra i due si è prolungata prima sul 3-3 e poi sul 4-4, anche a causa di un errore dell’italiano che aveva recuperato da una situazione di netto svantaggio. Il game si apre con un punto ripetuto dopo un over rule dell’arbitro. Machac prende in mano il gioco per lo 0-15 a rete. Jannik piazza il 15 pari con contropiede e drittone a rete. Poi una ottima prima di servizio (30-15), un errore di Machac (40-15), una risposta di dritto del ceco letale (40-30). Il game si complica con il primo doppio fallo di Sinner: 40 pari. Grande risposta del ceco, che conquista la prima palla break del secondo set e poi sbaglia di rovescio (40 pari). Machac sale ancora in vantaggio mettendo pressione con il dritto per la seconda palla break. Servizio e dritto e Sinner salva anche la seconda palla break e sale in vantaggio 5-4 con un errore di Machac. Machac pareggia con un’ottima prima, scherzando con Sinner dopo una racchetta rotta (“Tiri troppo forte”).
Dopo un game al servizio super combattuto e due palle break salvate, stavolta Sinner vola sul 40-0 in sicurezza. Poi sale 6-5 con un ace e chiude sul 7-5 dopo uno scambio prolungato: onore a Machac, che ha reso la semifinale molto divertente, ma alla fine è l’Italiano a prendersi l’ennesima finale di una stagione davvero pazzesca.
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