“Più ricchi dei calciatori”. Lo stipendio di uno chef stellato in Italia? Fino a..

Come si sa ad ogni lavoro corrisponde un determinato stipendio. Si lavora infatti per guadagnare e con quei soldi si fa fronte alle spese della vita di tutti i giorni. Oggi guadagnare uno stipendio dignitoso è comunque cosa difficile.

Infatti il nostro Paese per quanto riguarda gli stipendi è tra gli ultimi posti nella classifica della Unione Europea. Certo non sono gli stipendi più bassi del mondo ma con l’inflazione che cresce sempre di più la gente fa fatica ad arrivare alla fine del mese.

Nel mondo basti pensare che pochi individui guadagnano più degli Stati questo in quanto magari hanno delle aziende che fatturano milioni di euro al giorno. C’è tanta differenza fra la gente comune che deve capire come sbarcare il lunario alla fine del mese e i ricchissimi che possono permettersi ogni lusso.

Il Governo italiano ha preso delle importanti iniziative per poter venire incontro alla gente in difficoltà. Varie riforme mirano ad esempio ad alzare il tetto delle pensioni minime che oggi ammontano a circa 600 euro. Troppo poco per i nostri anziani che magari dopo aver lavorato una vita non ce la fanno a mettere un piatto caldo a tavola ogni giorno.

Anche per le famiglie le cose non vanno bene questo in quanto soprattutto chi ha figli a carico deve far fronte ad ulteriori spese e tasse che gravano sul bilancio famigliare.

Se pensare che essere uno cher sia un mestiere pagato male vi sbagiate di grosso. La ristorazione è uno dei settori in cui ad oggi la manodopera scarseggia questo anche per via di alcuni dipendenti che sfruttano i lavoratori con moltissime ore al giorno di prestazione.

Spesso a tante ore di lavoro corrispondono stipendi da fame, ma non è così se si è specializzati in qualcosa. Ad esempio non tutti sanno che essere chef stellati può portare davvero a lauti guadagni anche di più di quanto prende al mese un calciatore. E ve ne portiamo infatti alcuni esempi.

Ad esempio secondo quanto riferisce una indagine di Panbianco News la famiglia Cerea del ristorante da Vittorio a Brusaporto (3 Stelle) consolida il primato con ben 87 milioni di fatturato nel 2023. Una cifra enorme se si pensa che stiamo parlando appunto di un ristorante.

C’è poi Antonino Cannavacciuolo che è uno degli chef più apprezzati del nostro Paese, il quale fa davvero sognare con i suoi piatti. Egli si piazza secondo nella classifica dei primi dieci chef stellati in Italia con 24 milioni di euro di fatturato per il suo ristorante. Una cifra niente male.

Terza posizione in classifica per la famiglia Alajmo (3 Stelle a Rubano in provincia di Padova) che si attesta sui 19 milioni di euro (+ 6 %). Tra i migliori dieci troviamo Carlo Cracco che però non si posiziona ai vertici della classifica. Cracco come si sa è famoso per il suo bellissimo risotrante a Milano.

Ovviamente gli imprenditori in questione non incassano la totalità del fatturato ma bisogna capire che con tali soldi devono pagare i dipendenti e anche ovviamente le tasse che tutti noi cittadini siamo chiamati a pagare. E per le attività come sappiamo le tasse di questo periodo sono davvero molto alte.

Insomma abbiam capito che fare lo chef stellato può portare comunque a guadagni significati. Tra poche ore inoltre a Modena saranno svelate le nuove stelle Michelin in un evento che si prospetta molto interessante.

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