L’Italia si prepara ad accogliere un calo significativo delle temperature nei prossimi giorni, con un generale arrivo del freddo. Il meteorologo Costante De Simone avverte che, fino al 10 novembre, il Paese resterà sotto l’influenza di un’alta pressione che, pur garantendo stabilità meteorologica, comporterà un netto abbassamento delle temperature. Questo abbassamento sarà particolarmente marcato al nord e al sud, dove i valori scenderanno al di sotto della media stagionale, mentre al centro Italia le temperature si manterranno sui livelli tipici per il periodo.
Freddo al nord: rischio nebbia e temperature in calo
Al nord, la calma di vento porterà all’insorgere di fitte nebbie nelle pianure, accentuando la sensazione di freddo. Le temperature rigide, sommate a questa umidità tipica delle giornate autunnali, contribuiranno a creare condizioni piuttosto fredde nelle regioni settentrionali.
Tendenza fino a metà novembre
Nella seconda settimana di novembre, sebbene sia previsto un rialzo delle temperature grazie all’alta pressione, il freddo continuerà a farsi sentire, soprattutto nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino, in particolare al nord e nelle zone più interne.
Verso la terza settimana di novembre
Dal 18 al 24 novembre, il freddo potrebbe attenuarsi lievemente nelle regioni centro-meridionali, mentre al nord le temperature continueranno a mantenersi su valori superiori alla media stagionale, segnale di una fase climatica fredda e stabile.
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