Paura a bordo di un aereo della compagnia Ryanair diretto a Milano Malpensa. Il velivolo è stato costretto a tornare indietro dopo che si è registrato il caos al suo interno, che ha causato l’inevitabile decisione dei piloti. Il decollo era avvenuto senza alcun problema alle ore 13.30 del 28 ottobre, ma subito dopo ci sono stati dei problemi insormontabili ad alta quota.
L’aereo per Milano Malpensa non ha potuto raggiungere il capoluogo lombardo per colpa di una persona presente. Il sito Varese News ha raccontato che il velivolo avrebbe dovuto recarsi nella città meneghina alle 15.30, ma l’inversione di rotta è stata decisa dopo aver sentito la torre di controllo. Quest’ultima ha dato l’assenso e 40 minuti dopo il decollo, c’è stato l’atterraggio nel luogo della partenza.
Aereo Ryanair diretto a Milano Malpensa costretto a tornare indietro: cosa è successo a bordo
L’aereo Ryanair FR07471 era partito da Valencia, ma non ha mai visto la luce a Milano Malpensa. Quando il velivolo era ancora in territorio spagnolo, nella città di Tarragona, c’è stato il dietrofront del pilota a causa di un passeggero ritenuto molesto. Infatti, ha iniziato a creare problemi sul volo e, non riuscendo a calmarlo, si è presa questa sofferta decisione.
Una volta ritornati a Valencia, quando i passeggeri sono scesi, quello molesto è stato preso in custodia dalla Guardia Civil per essere interrogato. Per gli altri passeggeri è stato necessario attendere le ore 15.44 per la nuova partenza. La destinazione finale è stata raggiunta alle ore 17.10.
Il passeggero, come riferito da Malpensa News, è proprio andato in escandescenze e nessuno è riuscito a frenarlo. Si trattava presumibilmente di un italiano, che ha prima avvicinato una signora dicendole: “Me gusta la morfina”, poi durante il decollo ha slacciato la cintura di sicurezza oltre a provare ad accendersi una sigaretta.
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