Come si sa, ogni giorno, si palesano davanti a noi tantissime occasioni in cui magari raccontare alcuni episodi divertenti. Questi ultimi provocano spesso delle grasse risate da parte dei componenti dei gruppi di cui ognuno di noi fa parte. Ci sono tantissimi modi per poter ridere e per potersi divertire assieme.

Uno di questi è quello ad esempio di raccontarsi a vicenda delle barzellette. Si tratta di racconti del popolo che riprendono episodi divertenti, molto spesso inventati. Ridere fa bene al nostro umore, infatti gli studiosi hanno affermato che ridendo si stimolano anche le difese immunitarie.

Una risata ogni tanto fa salire anche il buon umore, che in periodi come quello che stiamo attraversando è quanto mai necessario, visto che ogni giorno ognuno di noi deve affrontare diverse difficoltà, anche a livello economico e non solo. La vita può essere a volte davvero dura. Per questo una bella risata risolleva molto spesso gli umori tristi.

Anche quando scriviamo ad esempio sui social spesso utilizziamo delle emoticon quando ad esempio qualcuno ci dice qualche battuta curiosa. Ci sono diversi modi per poter ridere, non soltanto con il racconto delle barzellette, alcune delle quali sono molto note.

Ad oggi il raccontare barzellette può avvenire in diversi modi. Ci sono infatti delle barzellette che si trovano scritte sui siti web, e che poi diventano virali, venendo raccontate dal pubblico ad amici e parenti.

Questa barzelletta riguarda un marito e sua moglie. Mentre sta effettuando faccende domestiche, la signora incappa in un bigliettino che si trovava custodito nella giacca del marito. Sorpresa da questo episodio ella va su tutte le furie, all’insaputa dell’ignaro marito che non era in casa.

Alla sera, come il marito mette piede in casa, la moglie gli sferra una padellata in testa. L’uomo rimane sorpreso dal comportamento della moglie, per cui esige spiegazioni dalla signora. “Uhè, Marì, ma che fai? Si ‘isciuta pazz’?” – chiede l’uomo.

“Ah i so’ pazz!?!? Ho trovato un biglietto dentro la giacca!” – così lo informa la moglie, facendo presente all’uomo di essere al corrente che custodiva il bigliettino in cui vi era scritto un nome femminile. L’uomo fa subito mente locale e spiega di che cosa si trattava.

“Ma no, Marì, che vai pensando! E’ o nomme del cavallo che io e i miei amici abbiamo scommesso alle corse non è mica una donna” – così dice l’uomo alla donna, che rimane stupita dalla risposta dell’uomo. Ma la vicenda, che pareva finire lì, è invece continuata con un epilogo inaspettato.

Dopo la confessione dell’uomo, la donna mostra a lui tutto il suo dispiacere. “Ah scusa Pasquà, nun vuleve… à sai comm’è a’ gelosia!” – così afferma la signora. Il giorno dopo il marito torna a casa, apre la porta e subito dopo gli arriva un’altra padellata in testa. Mantenendo la calma il marito risponde. “Marì, nata vota?! Ma mo, che e’ succiess?” – queste le parole dell’uomo. “Pasqua’, t’ha telefonat’ o cavallo” – così urla la moglie all’uomo. Questa è la barzelletta che volevano raccontarvi, fateci sapere se vi è piaciuta.