C’è ancora tanto dispiacere e purtroppo anche rabbia dopo quanto accaduto alla giovanissima Matilde Lorenzi, la sciatrice 19enne deceduta mentre si allenava sulla pista di Val Senales negli scorsi giorni.
Qualcosa che nessuno si sarebbe aspettato. Matilde stava percorrendo un tratto non difficile quando avrebbe perso improvvisamente l’equilibrio cadendo con la faccia sul ghiaccio. Immediatamente per lei sono scattati i soccorsi ma purtroppo per la povera Lorenzi non vi è stato nulla da fare.
I medici hanno tentato in ogni modo di salvarle la vita. Matilde per qualche giorno è rimasta ricoverata in ospedale dove è spirata nella notte tra lunedì e martedì scorsi. Un dispiacere enorme non solo per i suoi famigliari e per la sua squadra, l’Esercito, dove militava, ma anche per tutto il mondo dello sport.
Matilde Lorenzi era una promessa dello sport nazionale. Stava cominciando ad avere i risultati che sognava, gareggiando con i migliori della disciplina. Aveva fatto tanta strada Matilde, la sua passione per lo sci l’aveva eredita dalla sorella anche lei una sciatrice che adesso non si dà pace.
Così come non si dà pace il fidanzato di Matilde, Federico Tomasoni. Nessuno riesce ancora a credere che Matilde se ne sia andata proprip mentre faceva la cosa che più le piaceva fare, ovvero sciare. Una caduta che come detto le è stata fatale. Per la Procura di Bolzano non ci sono responsabilità.
Federico Tomasoni è un freestyler. Anche lui è uno sciatore e ha la stessa passione di Matilde. In queste ore di profondo cordoglio il ragazzo è intervenuto sulla vicenda affermando che amava tantissimo Matilde.
Proprio lui non appena saputo di quanto accaduto a Matilde ha raggiunto l’ospedale di Bolzano stando accanto alla sua amata. Le ha tenuto dolcemente la mano immortalando il momento anche in alcune storie su Instagram.
“Sei la cosa più bella che la vita mi potesse regalare, ti amo Stellina” – così aveva scritto Federico sui social. Un dispiacere immenso quello del ragazzo che ha perso la cosa più importante della sua vita. Insieme a lui Matilde si sentiva sicura e condivideva le sue passioni e anche i suoi traguardi.
Proprio poche ore dopo quella foto in cui lui teneva la mano di lei nel letto di ospedale Matilde sarebbe deceduta. Federico ha condiviso anche altre foto molto commoventi, in una di queste si vedono i due abbracciati dolcemente, a riprova dell’amore profondo che la coppia nutriva uno per l’altra.
Durante il funerale tenuto nelle scorse ore a Giaveno, in provincia di Torino, in tantissimi hanno voluto rendere omaggio a Matilde Lorenzi. Ella era appunto originaria del piccolo paese torinese. Quel giorno in cui è caduta era andata ad allenarsi in Val Senales, come faceva spesso.
“Matilde aveva fatto tutte le scuole qui, a partire dall’asilo, la notizia della sua morte ha provocato nella nostra comunità un grandissimo dolore. Lei aveva portato il none della Val Sangone, di Giaveno e di Valgioie, in tutto il mondo, per noi è un dovere renderle omaggio”- queste le parole del sindaco.
“Siamo davvero senza parole per la grave perdita di Matilde che ha vissuto la sua infanzia ed è cresciuta agonisticamente sulle nevi di Sestriere, militando per anni nello Sci Club Sestriere, diventando una grandissima atleta” – queste ancora le parole del sindaco di Giaveno, Gianni Poncet.
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