Due fratelli sono sconvolti dopo che i loro genitori e due sorelle sono morti in un incidente stradale avvenuto mentre andavano a una festa di Halloween. Il dipartimento di polizia ha dichiarato in un comunicato stampa condiviso su X che una Subaru ha colpito un suv Ford che trasportava le quattro vittime intorno alle 19:30 ora locale, “causando la rottura del serbatoio del carburante e l’incendio che ha avvolto i mezzi. È stato colpito anche un terzo veicolo, un furgone Chrysler”.
I fratelli Daniel e Adam, che non erano in macchina al momento dell’incidente, sono sconvolti dalla morte dei genitori e delle sorelle. “Ci sentiamo persi. Non sappiamo nemmeno quale sarà il nostro prossimo passo”, ha detto Daniel a KMGH-TV. “Non sembra ancora reale”.
L’auto sbanda, tampona un suv e va a fuoco: morti mamma, papà e due figlie
Secondo KKTV e KMGH, i loro genitori e le loro sorelle si stavano dirigendo a una festa di Halloween. “Nessuno di loro rispondeva davvero al telefono, quindi è stato allora che mi sono diretto lì”, ha detto Adam a KKTV. “Sono arrivato abbastanza in fretta, ma era già tutto in fiamme. Non c’era niente che potessero fare”.
Francisco Díaz, Beatriz Núñez e le loro figlie Paola Díaz, 15 anni, e Nataly Díaz, 10 anni, sono morti nell’incendio, hanno riferito KKTV e KMGH. Nel frattempo, la polizia ha detto che il conducente della Subaru ha riportato gravi ferite ed è stato portato in ospedale. Il conducente della Chrysler è invece rimasto illeso.
La testimone Delia Luevanos ha assistito a un violento incidente stradale in cui sono morti quattro membri della famiglia e ha raccontato quei terribili momenti. “Percorro quella strada ogni giorno. Ero al semaforo, all’improvviso vedo una macchina nera sfrecciare via”, ha detto la donna.
Dopo aver notato una Subaru nera sfrecciare, la testimone ha detto che i momenti successivi sono stati uno choc. Ha spiegato che la Subaru si è schiantata contro il retro di un suv, facendo sbandare entrambi i veicoli e nel giro di pochi secondi c’è stata una terribile esplosione. Per la famiglia non c’è stato niente da fare.
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