Matilde Lorenzi, la giovanissima campionessa di sci deceduta a seguito di una brutta caduta negli scorsi giorni rimarrà per sempre nel cuore di ogni sportivo, non solo in chi pratica lo sport dello sci.
Uno sport che come si sa è bellissimo, adrenalinico, ma che può nascondere molte insidie. E quello accaduto a Matilde è un sinistro che nessuno si aspettava, una cosa inaspettata di cui nessuno ha colpa. Anche la Procura di Bolzano dopo aver aperto le indagini ha stabilito che sulla pista sono state rispettate tutte le misure di sicurezza.
Per questo i magistrati hanno dato il nulla osta per poter svolgere i funerali e hanno riconsegnato la salma della sfortunata Matilde ai famigliari. La sorella e il fratello e i famigliari tutti sono molto provati, anche la sorella di Matilde è una sciatrice e proprio lei le ha trasmesso la passione per questo sport.
Matilde avrebbe voluto diventare una campionessa a livello mondiale e per questo ogni giorno si impegnava con costanza. All’età di 19 anni perà la Lorenzi non ce l’ha fatta in quanto ha perso l’equilibrio mentre si allenava cadendo rovinosamente sul manco ghiacciato. Nonostante il trasporto in ospedale per lei non vi è stato nulla da fare.
Si è sperato sino all’ultimo che Matilde potesse farcela. Purtroppo così non è stato e la caduta è risultata purtroppo avere conseguenze gravissime. Tante le lacrime versate in questo ore dal suo allenatore e dalla sua squadra.
Matilde praticava sci ormai da moltissimi anni. Come detto si impegnava ogni giorno per raggiungere risultati sempre più importanti. Ma la caduta sulla pista in allenamento qualche giorno fa ha fatto smettere di battere per sempre il suo cuore.
“Anche se si è in piano a 50 orari, una persona di 60 chilogrammi fa un bel botto. Ai nostri tempi scendevamo con la protezione delle balle da fieno” – così ha dichiarato Pietro Gros, oro olimpico negli Anni Settanta che ha ribadito che tutto dipende da come si cade.
E Matilde è caduta in maniera rovinosa, almeno da come è stato descritto l’accaduto. Anche la politica italiana è intervenuta su quanto accaduto e lo stesso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto inviare il suo cordoglio alla famiglia della giovanissima sportiva che ha perso la vita.
Lorenzi era una promessa dello sci. E fa davvero impressione un video che è stato mostrato nelle scorse alla trasmissione #Sport Stories in onda su Rai Gulp. Matilde era in forza al Gruppo Sportivo dell’Esercito e prometteva davvero bene. Nel video in questione, una sua intervista di quando aveva 13 anni, Matilde sottolineava come avesse paura di andare più veloce del solito.
“Invece il rapporto che ho con la velocità non è ancora molto solido, diciamo. Io ho sempre ancora paura di andare più veloce del solito” – queste erano state e sue parole che sentite oggi appaiono come una specie di premonizione di quello che sarebbe successo proprio in questi giorni, sei anno dopo quell’intervista.
Nel video in sottofondo poi si sente qualcuno che le urla “piano”. Immagini impressionanti che non possono che far capire comunque quanta passione ci metteva Matilde per migliorare in questo sport.
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