Una deflagrazione improvvisa, quella che si è consumata nel reparto di logistica della Toyota Material Handling, alle porte di Bologna,  mercoledì sera, quando una parte del capannone è crollato. Quello che è avvenuto è in fase di approfondimento e sono gli inquirenti, al lavoro,  a dover ricostruire tutto quello che è avvenuto.

I deceduti sono due: si tratta degli operai  Lorenzo Cubello e Fabio Tosi. Il primo, 37 anni, ha perso la vita  sul colpo, mentre  l’altro, 34 anni. è deceduto durante il trasporto in ospedale.  Sono stati loro due coloro che, tra le decine di lavoratori coinvolti,  non ce l’hanno fatta . In queste ore così tristi per l’Italia, che piange  altri due lavoratori, scomparsi sul posto di lavoro, emergono particolari davvero agghiaccianti.

Nel ripercorrere, attraverso le testimonianze di chi ruotava attorno a loro, cosa hanno detto prima che i loro occhi si chiudessero per sempre, è impossibile trattenere le lacrime.

Non dimentichiamoci che dietro ogni operaio si nascondono legami, amori, amicizie sincere, oggi straziati da un’improvvisa dipartita, avvenuta in un modo davvero impressionante, quando l’incubo ad occhi aperti si è materializzato.

Le ultime parole di Fabio Tosi, prima del suo decesso, sono un colpo al cuore per milioni di italiani che stanno seguendo il caso, uno di quelli che ha scosso la cronaca nera nazionale tutto ad un tratto, mercoledì sera.

Benedetta Pirini ha sentito l’ultima volta il suo compagno, Fabio Tosi, su Whatsapp, in  un messaggio inviato alle 15:39 di mercoledì 23 ottobre 2024, in cui diceva:  “Oggi è stata una buona giornata. Ci vediamo stasera.”, dicendo che lo sta schiena stava meglio.   Lei gli ha risposto che lo amava tanto, in quanto erano molto affettuosi tra loro, aggiungendo: ” Mai avrei pensato che non l’avrei più rivisto”. 

Sono queste le dichiarazioni di Benedetta, rilasciate in un’intervista a Repubblica. Quello tra lei, maestra alle elementari, e Fabio, era una stupenda storia d’amore, iniziata il 25 aprile 2018 e avevano appena comprato casa. La Pirini ha ripercorso il primo giorno in cui si sono incontrati, al compleanno di uno degli amici di Fabio.

Ha parlato di come 20 giorni dopo si siano fidanzati, senza più lasciarsi. Tante le passioni in comune, tra cui la moto, il cinema, la palestra e soprattutto il mondo Disney, che li aveva portati fino a Disneyland Paris la scorsa estate.

La 36enne, ha speso solo parole dolcissime per il suo Fabio,  descrivendolo come una persona “che si dedicava al 110% in tutto quello che faceva, zero assenteismo, zero approfittarsene, sempre correttezza, puntualità. A volte era anche troppo, per me. C’erano alcune cose che avrebbe voluto cambiare, piccoli conflitti. Era anche delegato alla sicurezza, aveva fatto i corsi, e a volte diceva che certe cose andavano curate un po’ di più”.

Infine, il racconto più straziante, quello in cui ha appreso del decesso: “Aveva dei colleghi che erano amici, per fortuna, ed è stato uno di loro a portarmi in ospedale. Non sapevamo dove fosse, al centralino continuavano a dirmi che non c’era. Poi ho capito che era in ambulanza. Il primario è stato molto gentile, anche i carabinieri. Però non deve capitare mai più a nessuno una cosa del genere.”