Sono in tanti gli anziani, nel mondo, condannati a vivere in solitudine quel che resta della loro esistenza. Hanno cresciuto i loro figli, privandosi di moltissime cose, pur di non far loro mancare nulla. Raggiunta la pensione, hanno provveduto a far da baby-sitter, magari, ai loro nipoti, in modo che i loro figli potessero lavorare, senza spendere soldi per trovare qualcuno che potesse occuparsi dei loro bambini.

Eppure, accade sempre più spesso che, proprio quando dovrebbero essere ricompensati di tutto quello che hanno dato, gli anziani vengono lasciati da soli, come un giocattolo rotto, buttato nel primo cassonetto della spazzatura. Invece di far tesoro dei loro preziosi insegnamenti, invece di ascoltare i loro racconti, assistendoli se in difficoltà, si preferisce lasciarli da soli.

Una piaga sempre più forte nella nostra società, un’emergenza nell’emergenza, in quanto, proprio nella solitudine, si spengono. La cronaca ci insegna che vengono ritrovati privi di vita nel loro appartamento, a seguito di un malore, di una caduta accidentale, di denutrizione, del caldo.

Bastano davvero pochi attimi a che avvenga l’irreparabile e il mondo è pieno di storie di chi, purtroppo, va incontro al suo terribile destino senza essere circondato dalle amorevoli cure dei suoi cari, dopo una vita spesa per loro.

La storia di cui sto per parlarvi, invece, riguarda una nonnina che ha deciso di regalare 25mila euro a una 20enne. Il motivo è davvero raggelante.

Accade che la vita non riservi a tutti lo stesso trattamento. C’è chi, come dicevo poc’anzi, esala l’ultimo respiro nella sua abitazione da solo, chi in un letto d’ospedale, senza i familiari accanto e chi, ha la fortuna di raggiungere la bellezza di 87 anni, con qualche acciacco ma con la mente perfettamente integra… integra da capire di essere stata abbandonata da tutti e quattro i figli, dopo averli cresciuti con enormi sacrifici.

Ebbene si, accade questo, accade di essere abbandonati da coloro ai quali si è data la vita, ossia il dono più prezioso. La protagonista di questa storia, un’italiana, con problemi di deambulazione , non ha trovato nessuno ad assisterla. Non potendo scendere per far la spesa, ha iniziato a deperire a vista d’occhio, perdendo moltissimo peso. Chili su chili persi uno dietro l’altro, senza poter chiedere aiuto.

La donna ha provato in tutti i modi a chiamare i suoi figli, ma le hanno sempre respinto la chiamata. Era rimasta con solo delle cipolle e dei pomodori in frigo, senza potersi lavare, adempiere i bisogni primari. Così ha pensato di allertare la vicina di casa, una ragazza di soli 20 anni che si è prodigata per aiutarla. E’ stata la stessa giovane a farle una grossa spesa, portandogliela al quarto piano della sua vecchia abitazione, situata nel cuore della Capitale.

Si è presa cura di lei come mai hanno fatto i suoi figli, le ha comprato dei vestiti nuovi, i farmaci di cui necessitava,  l’ha lavata, facendola profumare di bucato e di borotalco fino a quando la nonnina ha preso la decisione di andarsene in una Rsa, una struttura che potesse assisterla e in cui potesse stare assieme a gente della sua stessa età. E’ a quel punto che ha compiuto un gesto davvero commovente.

Non dimenticando quello che la 20enne aveva fatto per lei, le ha donato 25 mila euro. Alla ragazza, cui aveva detto: “I miei figli se ne fregano, li ho cresciuti e pasciuti con amore, ma loro mi hanno abbandonata perché sono vecchia”,  ha deciso di donare quella somma di denaro per ringraziarla di tutto l’amore e l’affetto che lei le ha dato, senza pretendere nulla in cambio. Un atto di riconoscenza davvero emozionante.