Un visino dolcissimo, due occhioni che nessuno può dimenticare, un sorriso che si è spento per sempre, gettando nello strazio i suoi genitori, i familiari, tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo sguardo, sino a quando il destino se l’è portato via.

Sono storie che mai vorremmo sentire, di quelle che sconvolgono e che ci fanno immedesimare nell’incubo ad occhi aperti che stanno vivendo i suoi cari. Ancora una volta, la nostra penisola, da Nord a Sud, incurante delle barriere chilometriche, sta mostrando la massima vicinanza ad una comunità che non ha più la forza di piangere.

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La cronaca nazionale ci ha messo al corrente dell’ennesima notizia che è un colpo al cuore per il nostro paese, poichè parla della scomparsa di un piccolo dolcissimo, divenuto un angelo troppo in fretta.

La sua storia sta facendo il giro dei siti d’informazione, in queste ore, paralizzando milioni di utenti per via della dinamica dei fatti. Purtroppo, l’ennesima creatura, da poco venuta al mondo, ha lasciato la dimensione terrena, ancora prima di veder realizzati i suoi sogni.

Sono storie che mai e poi mai vorremmo sentire, storie che ci lasciano letteralmente senza parole, nel raccoglimento, nel silenzio, nella riflessione doverosa sul ruolo del destino, pronto a stravolgere tutti i piani in modo irreversibile.

Questo bimbo dolcissimo che vedete in foto si chiamava Marco Ceschi, era originario di Campoli e aveva solo 16 mesi. Improvvisamente,  il  piccolo si è sentito male nelle notte e quel malore non gli ha lasciato scampo,  nonostante l’arrivo tempestivo dei  sanitari del 118 e la prontezza dei medici del  nosocomio sorano abbiano provato, in tutti i modi, a sottrarlo al suo triste destino .

Marco, questo bimbo dagli occhioni grandi e dolci, se n’è andato, ha lasciato la dimensione terrena, gettando nello strazio i suoi genitori, il fratellino, i familiari e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo nella sua breve esistenza terrena. Oggi è divenuto un angelo.

Vorremmo fosse una fake news, piuttosto che ammettere che ci abbia lasciati ma purtroppo è tutto vero. La sua faccina paffutella rimarrà impressa in tutti coloro che oggi, ne piangono la dipartita, così come i suoi occhioni grandi, di quelli che emanano dolcezza da tutti i pori.  La comunità si è stretta attorno ai familiari, nel giorno dell’addio terreno.

Tantissimi i presenti ai funerali e il parroco ha invitato tutti a pregare per Marco, per la sua famiglia e per tutti coloro che gli hanno voluto bene e che sempre gliene vorranno. Non possiamo che stringerci attorno ai familiari ,porgendo loro le nostre più sentite condoglianze  e unendoci ai tanti messaggi di cordoglio che continuano ad arrivare da ogni angolo della nostra penisola.