Tutti noi ricordiamo le afose giornate estive, quelle in cui quasi perdevamo il respiro e dove le temperature arrivavano a toccare valori altissimi, anche di 40-42 gradi. Ci sono state giornate caldissime da Nord a Sud.

E se le persone si preparavano ancora per andare al mare nel mese di settembre così non è stato in quanto improvvisamente la temperatura è diminuita anche di molti gradi, e addio sogni di gloria, o meglio bagni al mare.

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Nelle prime settimane di settembre infatti le temperature sono scese in tutta Italia sotto le medie del periodo, portando anche abbastanza freddo per il periodo. Anche al meridione dopo mesi di caldo afoso si è tornati a respirare grazie alle perturbazioni che hanno colpito anche le estreme zone meridionali italiane.

Qui la siccità nonostante le piogge arrivate continua a rimanere un problema, a differenza del Nord invece che sta vedendo molta pioggia cadere in questi giorni. Visto che le precipitazioni qui sono andate avanti per quasi tutta l’estate i bacini si sono pieni di acqua garantendo molte riserve del prezioso liquido.

Ma come ben sappiamo il nostro pianeta sta andando incontro ai cambiamenti climatici e sappiamo che in ogni periodo dell’anno ne possono succedere di tutti i colori, basti guardare quanto sta succedendo con gli uragani Milton e Kirk, il primo in avvicinamento alla Florida l’altro diretto verso l’Europa e ormai classificato come tempesta tropicale.

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, e secondo anche quanto mostrano i modelli matematici degli esperti meteo, un vasto campo di alta pressione si sta per portare sul nostro Paese regalandoci un periodo con temperature molto miti.

E non sarà un’alta pressione qualsiasi. Infatti le previsioni affermano che ci saranno valori praticamente estivi su gran parte del nostro Paese e soprattutto al meridione. Questo vasto campo di alta pressione dovrebbe stazionare a partire dal 9-10 ottobre per almeno una decina di giorni.

In queste ore al Nord rimarrà una certa instabilità dettata ancora da piogge e temporali sparsi. Niente a che vedere con il maltempo che nelle scorse ore ha colpito la Liguria causando tantissimi disagi. Anche qui dal 9 ottobre la situazione andrà in netto miglioramento, ma è da sabato 12 ottobre che il caldo si farà sentire.

Discorso leggermente diverso solo per le Alpi, specie quelle centro-occidentali, dove potrebbe esserci qualche veloce piovasco anche in questa fase stabile per il meteo del nostro Paese. Potremo quindi godere di un pò di tepore che permetterà anche di fare sport all’aria aperta e al meridione magari qualche bagno fuori stagione.

In città come Firenze si potrebbero raggiungere tranquillamente i 25 gradi e anche qualcosa in più nelle ore più calde della giornata. I raggi del sole in questo periodo cominciano ad arrivare leggermente inclinati sulla superificie terrestre e questo consente che il caldo afoso lo si senta nelle ore principali del giorno.

Nei prossimi giorni continueremo ad aggiornarvi sulla situazione meteo che si prevede abbastanza importante, vedremo inoltre come proseguirà ottobre.